la via dell'artista

La via dell’artista: recuperiamo il potere

Siamo al terzo capitolo de La via dell’artista di Julia Cameron (i post precedenti sul percorso fatto fino ad ora li trovate qui) In questo capitolo si parla di potere.

Il potere di controllare la rabbia, usarla come spinta per andare dove vogliamo, usarla e non subirla. Il potere di chiedere cose che potranno essere esaudite. Il potere di connetterci al nostro sè superiore e alla nostra saggezza interiore.  Il potere di capire quando una critica è distruttiva o costruttiva e di reagire di conseguenza.

Julia ci spiega come affrontare le critiche: è importantissimo non farsi abbattere ma gratificarsi ricordando complimenti e recensioni positive per poi rimettersi subito al lavoro. 

sogni

Il concetto che più mi ha colpita di questo capitolo è quello delle sincronicità. Già ne parlava Jung definendole «un principio di nessi acausali» o come dice Julia “un fortuito incastrarsi di eventi”.

Tutto succede se sei sulla strada giusta, se stai lavorando per esaudire i tuoi sogni.

Nella mia esperienza di creativa sullo strada dello sblocco, ho potuto sperimentare più volte la sincronicità. Il più plateale è stato l’acquisto del forno per la ceramica appena ho lasciato il lavoro nel 2012! Poi capita anche di andare a trovare un amico che guarda caso quel giorno lì mi propone una nuova collaborazione, senza contare tutte le volte che chiamo qualcuno che mi risponde “Anna avevo proprio bisogno di te”.

Mi stupisco sempre ogni volta, ma neppure troppo ormai; la seconda reazione è di gratitudine perchè questi eventi sono la prova che l’Universo mi vuole bene, che sono sulla strada giusta e che davvero basta chiedere!

A voi succede che qualcosa si incastri nel modo giusto? O anche al contrario che vada tutto storto? Forse non state percorrendo la strada nella giusta direzione e “qualcuno” ve lo vuole far notare?!?!?!

Vi aspetto per parlarne nel circolo sacro che ho creato su facebook!